Pannelli solari su questa costruzione, decorata con vetri colorati
Ricerca, sogno, sperimentazione. Nel cartello che annuncia l'arrivo a Granara è riassunta l'anima di questo luogo. Una località disabitata di Valmozzola, nella frazione di Branzone, che dal 1993 è stata adottata e poi recuperata angolo dopo angolo, casa dopo casa, aree verdi, spazi comuni, da una comunità. L'esito di un sogno, appunto, realizzato con tanto lavoro e da un'idea precisa: farne un villaggio ecologico, con energia rinnovabile, pannelli fotovoltaici. Autosufficiente.
Il cartello artigianale che annuncia l'arrivo alla località di Granara
Un luogo in cui si può parlare di arte, ecologia, educazione ambientale, formazione, ospitalità, teatro, volontariato. Per tutto l'anno questa località prende vita con tante iniziative: una fra le tante, il Festival di Granara che accoglie centinaia di visitatori che partecipano a spettacoli, laboratori, soggiorni per bambini e ragazzi: il tutto all'insegna della sostenibilità, del rispetto dell' ambiente, della creatività e della socializzazione.
Una delle case di Granara, recuperata alla vita
Arrivando qui durante l'evento, percorrendo la strada a picco sul torrente, non propriamente agevole, si arriva in quest'isola fuori dal mondo dove, sotto un tendone da circo piazzato al centro di un campo e circondato da boschi e da campeggi improvvisati, si può assistere a molti spettacoli, di arti varie e di teatro, soprattutto: teatro e arti al di fuori dei luoghi deputati, tra boschi, in mezzo a gente che sperimenta altre frontiere dell'intelligenza: edifici, energia, modi di coltivare; e soprattutto nuovi modi di vivere e di crescere.
A Granara sono organizzati laboratori, settimane vacanza per bambini e adulti:
i percorsi da fare sono tanti
Questo è il teatro, dagli albori dell'umanità,qualcosa che connette le persone e i loro progetti, il mondo reale e quello che vorremmo. A
partecipare è un'umanità variegata che arriva da città diverse, e che si ritrova con un'unica idea di libertà, di un progetto di vita, di un mondo possibile. Qualcosa che molto assomiglia al movimento
pacifista degli anni Sessanta ma più attuale, concreto e consapevole. La presentazione riassume la filosofia di Granara.
Uno degli appuntamenti a Granara
Un villaggio che nasce nel ‘ 93 dal sogno di uscire dal sistema, ricercare l’autosufficienza e l’auto-produzione. Negli anni Granara è diventata una scuola di buone pratiche, di sostenibilità, di cambiamento, in cui convivono arte, teatro, bioedilizia, energie rinnovabili, scambi tra città e ruralità. Anche il turismo sostenibile è uno dei temi sviluppati. A Granara ci sono infatti diversi modi per passare le vacanze: partecipando a uno dei week-end tematici oppure semplicemente risiedendo al villaggio. In entrambi i casi la preparazione dei pasti è condivisa con gli ospiti ed è prevista una visita accompagnata al villaggio.
Durante l'anno vengono programmati week-end legati a un tema specifico: dal cucinare al bosco, dall'argilla all'acqua, per fare qualche esempio. Nei due giorni si alternano attività strutturate e momenti di riposo ed esplorazione libera.La struttura organizzativa di Granara ha la forma di rete. Ne fanno parte 6 gruppi: Alekoslab, Centopassi, GATT (gruppo attrezzi: si occupa della manutenzione dei boschi e dell'officina), G.eco, Teatro, Granèra (allevamento e agricoltura biologici).
Villaggio ecologico di Granara
loc. Granara frazione Branzone - 43050
Valmozzola Parma Italy
E-mail villaggio@granara.org
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